Quando si ha poco tempo a disposizione, ma non si vuole comunque rinunciare al proprio benessere fisico, si ha bisogno di strumenti e soluzioni che possano aiutarci a rendere produttivo quell’arco di tempo ridotto che abbiamo. Con questo obiettivo, sono nati diversi dispositivi e attrezzi che riescono a concentrare gli sforzi richiesti da un’attività fisica prolungata in sessioni limitate nel tempo e nello spazio. Un esempio tra i più celebri è sicuramente quello della pedana vibrante.

La pedana vibrante è una vera e propria pedana, che può avere forme e funzionalità diverse, e che si basa sostanzialmente sul principio della vibrazione. In piedi, seduti o con le braccia appoggiate sulla pedana, infatti, la vibrazione stimolerà la circolazione, accelererà il metabolismo e ridurrà la ritenzione idrica, levigando la pelle e massaggiando con energia i muscoli. Questo tipo di esercizio richiede pochissimo sforzo e gli effetti sono presto visibili: dopo una sola sessione, ad esempio, si potrà percepire del prurito o comunque la sensazione che i muscoli abbiano effettivamente lavorato e col tempo questo si tradurrà in risultati estetici e fisici più evidenti. Vi basterà inoltre stare in piedi sulla pedana per una ventina di minuti per fare in modo che tutto il corpo possa beneficiare delle vibrazioni della pedana vibrante.

Al di là degli importanti effetti prodotti dalla pedana vibrante, è importante sapere che – se usata in maniera scorretta o da persone a cui è sconsigliata – gli effetti negativi potrebbero essere molti e anche importanti. Ad esempio, chi ha problemi alla schiena o cardiovascolari, chi soffre di vertigini ed emicranie, chi è in fase post-operatoria o ha altre patologie e chi è in gravidanza non può usare la pedana vibrante. Consigliamo quindi sempre di rivolgersi al proprio medico e alla persona che ci segue durante i nostri allenamenti, prima di proseguire all’acquisto.

Esistono diversi tipi di pedane vibrante con altrettante funzioni e programmi. La prima distinzione da fare è quella tra pedana vibrante singola e pedana vibrante doppia: la prima è una semplice pedana che, una volta messa in funzione produce vibrazioni; la seconda è una pedana composta da due pedane sovrapposte e che è consigliata soprattutto per chi vuole stare ancora più attento alle articolazioni. Esistono anche le pedane basculanti, ovvero quelle che riescono a creare anche un effetto di oscillazione. Molto interessanti sono poi le pedane con manubri, che permettono di trovare un maggiore equilibrio, ma anche di monitorare il battito cardiaco durante la sessione di esercizio.

C’è da dire che, a prescindere dal modello, è necessario anche valutare la grandezza e il peso della pedana che vogliamo acquistare. Una pedana vibrante leggera (quindi attorno agli 8 chilogrammi) è più facile da trasportare di stanza in stanza, ma è anche meno stabile, per cui è importante che venga usata da persone già esperte. Una pedana invece più pesante e robusta darà maggiore stabilità. Per quanto riguarda la grandezza, ovviamente più è grande lo spazio a disposizione, maggiore sarà la comodità con cui si praticherà l’esercizio, e oltretutto potrà essere usata anche da persone con corporature diverse. Molto però dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione, per cui una pedana troppo grande potrebbe risultare scomoda e ingombrante. Altro parametro da considerare è il peso massimo che la pedana può sostenere, affinché sia adatta a chi l’acquista e a chi la usa.

Tra le varie funzionalità, poi, la pedana vibrante può presentare una serie di programmi di allenamento preimpostati, la regolazione dell’intensità – che è essenziale soprattutto se si utilizza la pedana in posizioni diverse, dal momento che l’intensità delle vibrazioni di quando si utilizza la pedana da seduti deve necessariamente essere inferiore e posta ai livelli minimi rispetto a quando la si usa in piedi - e la possibilità di agganciare degli accessori, come gli elastici per le braccia.

Vediamo adesso le migliori pedane vibranti disponibili online.