Quando ci si ammala di influenza, che sia un raffreddore, una tosse forte o un’infiammazione delle vie respiratorie con tanto di febbre, tutto ciò che si desidera è riposare quanto più possibile e trovare una soluzione per stare presto meglio. Chi ha voglia infatti di stare poco bene, di avere il naso tappato o di non riuscire a dormire di notte a causa di frequenti e fastidiosissimi colpi di tosse? Per fortuna, non sempre in caso di influenza si deve ricorrere agli antibiotici, ma in ogni caso un alleato validissimo per curare le infiammazioni delle vie respiratorie è senza dubbio l’aerosol.

Cos’è e come funziona l’aerosol? Semplice. Grazie alla capacità degli aerosol di ridurre in particelle piccolissime i farmaci introdotti in forma liquida, gli aerosol o nebulizzatori fanno in modo che i medicinali possano penetrare facilmente nelle vie respiratorie per via nasale o orale e che si percepisca immediatamente un effetto positivo della sua azione. Dopo una sessione di aerosol, infatti, si avrà già la sensazione di respirare meglio, di avere il naso più libero e quella fastidiosa sensazione di ovattato inizia ad affievolirsi. Per questo motivo avere un aerosol in casa è sempre un’ottima idea, perché può aiutarci ad affrontare i raffreddamenti, le congestioni nasali, le sinusiti e le varie infiammazioni dei bronchi ogni volta che ne abbiamo bisogno. E sappiamo bene come, quando si hanno dei bambini in casa o durante i cambi di stagione, tutto questo avviene in maniera piuttosto frequente.

Per scegliere l’aerosol adatto alle proprie esigenze, però, è importante anche conoscere le varie tipologie di aerosol presenti sul mercato. Al momento è possibile acquistare nebulizzatori ad aria compressa, che al loro interno hanno un compressore che riduce in gioccioline e dunque nebulizza il farmaco, per cui viene inalato e “respirato” facilmente; l’aerosol a ultrasuoni, che sono più veloci, silenziosi ma anche delicati di un classico aerosol ad aria compressa; e infine gli aerosol a membrana vibrante, che invece sono solitamente piccoli e leggeri e quindi facili da trasportare e portare con sé.

A questo proposito, è molto importante tenere in considerazione l’uso che si fa o si pensa di fare dell’aerosol (se ad esempio si è soliti spostarsi in posti e abitazioni diverse), ma anche le dimensioni e lo spazio che si ha a disposizione e dove lo si può riporre. Infatti, alcuni sono particolarmente grandi e ingombranti, ma magari sono dotati di tutti gli accessori di cui si ha bisogno, come le mascherine di diverse dimensioni, affinché lo stesso aerosol possa essere utilizzati da adulti e bambini, oppure l’erogatore nasale, indispensabile soprattutto per chi soffre di sinusite.

Inoltre, gli aerosol più vecchi erano solitamente anche molto rumorosi, mentre oggi si possono acquistare modelli che possono essere usati a qualunque ora, proprio perché particolarmente silenziosi.

Capito a cosa servono e come funzionano gli aerosol, vediamo i migliori nebulizzatori da acquistare online.