Quando si vive con dei bambini, è fondamentale tenere sempre tutto ciò che usano e con cui possono entrare in contatto assolutamente pulito e igienizzato, soprattutto per i primi sei mesi di vita. Si potrebbe pensare che basti una semplice pulizia, un lavaggio con un buon detersivo e tutto torna come nuovo, ma in realtà è emerso come per i bambini più piccoli sia necessario andare a fondo e non soltanto pulire ma sterilizzare. A questo scopo, sono nati degli strumenti che hanno proprio lo scopo di sterilizzare il ciuccio, le posate, il biberon e tutto ciò con cui il bambino entra in contatto, che potrebbe mettere in bocca e che, se non sterilizzato bene, potrebbe provocargli infezioni e/o infiammazioni di vario tipo ed entità.

Gli sterilizzatori sono la versione avanzata e contemporanea di un metodo tradizionale, ovvero la scelta di immergere il ciuccio e i vari accessori in un pentolino con dell’acqua bollente. Lo stesso sistema viene in effetti ripreso, modernizzato e reso automatico dai contemporanei sterilizzatori per bambini, che svolgono la stessa funzione tramite il vapore acqueo e l’acqua bollente ma che lo fanno in maniera ancora più sicura e professionale. Ci sono in realtà diversi tipi di sterilizzatori da utilizzare per sterilizzare gli accessori per bambini. Ad esempio, come dicevamo, ci sono i classici sterilizzatori che ripropongono in versione contemporanea il vecchio metodo dell’acqua bollente, per cui questi sterilizzatore presentano un serbatoio e un comparto in cui inserire gli accessori e, per metterli in funzione, basta attaccarli a una presa elettrica. Un altro tipo di sterilizzatori è quello che funzione tramite microonde. Anche in questo caso è previsto un serbatoio e basterà appunto inserire il piccolo elettrodomestico nel microonde.

Esistono anche altre tipologie di sterilizzatori, come quello che funzionano tramite agenti chimici. Risultano più comodi perché si possono usare ovunque, ma comunque è sempre preferibile alternarli a un metodo più classico. Inoltre gli sterilizzatori detti a freddo, ovvero quelli che ricorrono ad agenti chimici per funzionare, sono particolarmente lenti: alcuni richiedono anche un’ora di tempo affinché il prodotto agisca e l’oggetto sia considerato come sterilizzato. In una manciata di minuti, che possono andare dai cinque ai 15 invece, ogni accessorio viene sterilizzato tramite gli sterilizzatori per il microonde o elettrici.

Capite le varie differenze tra gli sterilizzatori e come funzionano, vediamo insieme i migliori.